Il futuro antico di Caltagirone - II p

Seconda parte

Un programma di Maria Cefalù. Testi di Giovanni Cappuzzo e Lucio Zinna, riprese di Nicola Bressi,scelte musicali di Dario Miozzi . Voce fuori campo Laura Azzali, tecnici del suono Francesco Paolo Marchesano e Filomena Farina, specializzati di ripresa Mario bellina,Agostino Di Fiore,Giuseppe Notaro, ausiliari di ripresa Vincenzo Gelfo e Paolo Reina. Si ringrazia il comune di Caltagirone per l'assistenza prestata. regia di Maria Cefalù

La seconda parte della trasmissione di Maria Cefalù si occupa del cuore economicoi di Caltagirone ossia della sua indutria della ceramica. Tutto il centro porta le tracce dell'antica arte. Dai rivestimenti delle ville pubbliche ai numeri civici delle abitazioni private, dai tetti delle chiese ai frontoni dei portali. La scuola d'arte per la ceramica forma le nuove maestranze. I giovani cercano anche strade nuove, colori insoliti rispetto a quelli tradizionali. A Caltagirone oltre ai contenitori, brocche, catini, bicchieri, vasi, si è sviluppata anche una forte attenzione per le "figurine" che rappresentano una nuova opportunità per i mercati di qualità sui quali Caltagirone, al pari di Faenza o Albissola, ha un posto di primo piano. Caltagirone ha il suo momento magico a luglio, in occasione della festa di San Giacomo, nel corso della quale l'imponente scalinata viene illuminata da migliaia di lumi ad olio che riproducono volti di santi o disegni più astratti

29/11/1983 30',00" RaiSicilia /dl/images/1310387703780ilfuturoanticodicaltagirone105.jpg 5 ContentItem-50359f2f-4b65-4393-a2d2-260ca1fbbdb2 ContentSet-c8e6e459-a7e5-4cf9-b426-264bdc006f7c Page-6bbde67e-e04d-48c0-809f-44d388256eee 23-09-2015 15:35