Titoli di testa: Regione siciliana, Assessorato territorio e ambiente.
Titoli di coda: Una produzione Kronos immagine per il Commissario per la proposta del Parco dei Nebrodi. Regia Giovanna Bongiorno, Fotografia Ennio Lo Presti, Coordinamento degli itinerari Beatrice Agnello, Consulenza musicale Alessandro Camillo, Operatori di ripresa Pino D'Angelo e Daniele Conti, Segreteria di produzione Loredana Pisciotta, Realizzazione tecnica Videotur italiana. Si ringraziano: per l'Assessorato regionale al Territorio e Ambiente: On. Franz Gorgone, Assessore; Dott. Giuseppe Grado, Direttore generale; Dott. Rino Calderaro, Commissario per la proposta del Parco; La Direzione generale dell'Azienda Foreste demaniali della Regione siciliana; L'ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina; I Distaccamenti forestali di Cesarò e Floresta; Dott. Eugenio VOlpes; La Direzione del Museo etnosntropologico G. Pitrè di Palermo e quanti altri hanno collaborato alla realizzazione del documentario.
Anno di produzione 1991.
Documentario sui Nebrodi (Sicilia): l'altopiano montuoso che sfiora i 1.800 metri, sito fra i Peloritani e le Madonie. L'interesse di questo vasto territorio - il più grande parco naturalistico della Sicilia, autentico polmone verde della Sicilia - dal punto di vista botanico e zoologico. Qui cresce l'albero della morte e l'agrifoglio e si trovano il rinomato suino nero e il cavallo sanfratellano. L'intera area gode di un patrimonio boschivo immenso tra sugherete, boschi di castagno, noccioleti, uliveti secolari. E qui la vasta vegetazione e il livello di precipitazioni hanno un'importanza rilevante sul sistema climatico e idrogeologico dell'isola. E poi la testimonianza delle diverse dominazioni nell'architettura di edifici religiosi, castelli e dimore signorili.