Occhio aperto sulla regione - Dopo Chinnici la lotta alla mafia
In studio Vittorio Lo Bianco. Capo tecnico di produzione Claudio Pionello,tecnico audio Alfio Signorelli, montaggio rvm Rosario Condorelli, riprese Alberto Manzo e Piero Schimmenti,specializzato di ripresa Emanuele Di Raffaele, regia di Pino Valenti
A due mesi dall'uccisione del consigliere istruttore Rocco Chinnici si fa il punto sullo stato della lotta alla mafia. Lo Bianco ricorda la nomina del nuovo consigliere istruttore di Palermo Antonino Caponnetto, la conclusione dell'inchiesta sui responsabili della strage di via Pipitone Federico, la proposta di una commissione regionale antimafia e la richiesta da parte dell'opinione pubblica che stato e comune di Palermo si costituiscano parte civile nel procedimento contro i presunti autori dell'eccidio. Pintacuda teme la normalizzazione e il sostanziale arretramento dell'impegno contro Cosa Nostra. Bartoli Costa ricorda il Chinnici giudice -cittadino impegnato a richiamare costantemente l'opinione pubblica al dovere della vigilanza e dell'impegno. Andò sottolinea il gioco al massacro destabilizzante seguito alla pubblicazione del diario Chinnici.